Raccolta pistacchio di Bronte Dop, azienda non trova personale

Appello del patron di Vincente Delicacies

SET 11, 2019 -

Roma, 11 set. (askanews) – Un appello per trovare persone disposte a lavorare per la raccolta del pistacchio e per la produzione dolciaria in vista del Natale. A lanciarlo è l’imprenditore Nino Marino, patron dell’azienda siciliana Vincente Delicacies, tra i maggiori produttori di Pistacchio di Bronte DOP con 69 ettari di pistacchieti di cui solo 20 coltivati (entro 5 anni si raddoppierà la produzione e in programma vi sono future acquisizioni). L’azienda si occupa della selezione e della sgusciatura in loco per un prezzo che a seconda delle annate, del periodo in cui è venduto e della tipologia si aggira intorno ai 30 euro a chilo (al momento della raccolta) fino ai 50 euro. Eppure, non si trovano persone disposte a effettuare la raccolta del pistacchio o a lavorare, in una fase successiva, l’oro verde per trasformarlo in dolci.

L’azienda ha un fatturato globale è di oltre 4 milioni di euro e venduto unicamente al dettaglio specializzato come boutique, gastronomie e piccoli punti vendita con una crescita negli ultimi anni del 20%. Vincente Delicacies è presente in 30 Paesi in tutto il mondo, in particolare Nuova Zelanda, Australia e Giappone. Una produzione totale che si attesta intorno ai 16-18mila chili ogni due anno, a cui si aggiungono le produzioni di diversi conferitori limitrofi, sempre nel brontese.

Nei momenti più caldi di produzione e raccolta il totale degli impiegati a tempo pieno si attesta sulle 270 unità: un centinaio impiegati nella raccolta, 70 in laboratorio e un centinaio stabili in azienda. L’azienda ha, al suo interno, anche un laboratorio di pasticceria che conta 40 persone impiegate a tempo pieno, per una storia che inizia 20 anni fa con una storica attività brontese. Da circa 4 anni c’è stato un forte rinnovamento dell’azienda mantenendo le ricette storiche, dalla forte impronta siciliana. La maggior parte dei dipendenti sono giovani donne che lavorano a dolci che contengono per la quali totalità il prodotto principe del territorio, il pistacchio.