Cinisello Balsamo, Ghilardi: fiero prolungamento M5 verso Monza

Nuove fermate per Comune. Ok Giunta a II fase studio fattibilità

AGO 23, 2019 -

Milano, 23 ago. (askanews) – Il sindaco di Cinisello Balsamo si è dichiarato “fiero” dei risultati ottenuti sul fronte del potenziamento del trasporto pubblico con la realizzazione della fermata della metro Lilla in una zona strategica per la città, ma soprattutto il finanziamento, approvato dalla Giunta, della seconda fase dello studio di fattibilità del prolungamento della M5 verso Monza, compreso lo sbinamento da Bignami verso Bresso-Cusano Milanino per poi arrivare a Cinisello Balsamo con altre due o tre fermate nei quartieri a nord.

“La nostra è una Giunta che guarda al futuro. Con l’inserimento del finanziamento per lo sbinamento non abbiamo lasciato un’opera incompiuta e abbiamo accelerato i tempi. Tra qualche anno potremo finalmente vedere la nostra città inserita nel sistema metropolitano lombardo e con una grande opportunità di rilancio. Quello che abbiamo approvato è l’atto più significativo per la nostra Giunta a solo un anno dall’inizio legislatura”, ha dichiarato il sindaco, Giacomo Ghilardi,

Il progetto dello sbinamento della linea M5 era stato presentato a Cinisello Balsamo in aula Consiliare in occasione di un incontro pubblico che ha visto la presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e dei Parlamentari del territorio oltre che dell’Amministrazione comunale. Le ipotesi di tracciato delineate in quella occasione sono state quattro e toccavano diversi punti e quartieri della zona nord-ovest della nostra città, tra cui Bellaria, Campo dei Fiori e Sant’Eusebio/Borgo Misto

“Mentre per il tracciato principale della M5, quello verso Monza, il governo ha stanziato tutti i fondi necessari alla sua realizzazione, per questo secondo ramo abbiamo previsto il finanziamento per la fase della fattibilità tecnico-economica, indispensabile per valutare il rapporto tra costi e benefici. Come Amministrazione comunale stiamo mettendo le basi per lo sviluppo del trasporto della mobilità e del trasporto pubblico. Stiamo parlando di un utenza potenziale di 200/300mila passeggeri. Mi auguro che queste grandi opere vedano le istituzioni e le tutte le forze politiche unite, perché senza ostilità e strumentalizzazioni si possa lavorare per il raggiungimento di un obiettivo comune”, ha concluso il sindaco.