Vino lombardo, Rolfi: “Non inseguire la quantità, ma qualità”

Assessore: ristoranti in prima pagina carta-vini bottiglie locali

AGO 20, 2019 -

Milano, 20 ago. (askanews) – “Non dobbiamo inseguire la quantità, ma la qualità: il nostro primo obiettivo deve essere posizionare più in alto la nostra bottiglia per prezzo, grazie al valore del prodotto”. Lo ha detto l’assessore all’Agricoltura di Regione Lombardia, Fabio Rolfi, parlando del vino lombardo durante la cerimonia d’avvio della vendemmia in Oltrepo’ Pavese alla Tenuta Mazzolino di Corvino San Quirico (Pavia).

“L’Oltrepo’ – ha sottolineato Rolfi – ha tutte le qualità per vincere, grazie alle sue aziende, al suo magnifico territorio e alle sue tipicità, la battaglia sul mercato aumentando le sue quote di vendita di vino, ma non solo”.

La produzione in ettolitri della vendemmia 2018 in Lombardia, ha ricordato in una nota la Regione, ha superato gli 1,572 milioni di ettolitri di vino finito (+55,03% rispetto alla sfortunata vendemmia del 2017. La produzione totale di uva è stata di 2,415 milioni di quintali, su una superficie rivendicata di 21.213,85 ettari.

“Non dobbiamo avere paura della diminuzione della quantità – ha ribadito l’assessore -, ma garantire al consumatore una sempre crescente quantità. In questo senso rientrano le azioni che abbiamo messo in campo come Regione Lombardia perché crediamo nei nostri vini, nelle nostre aziende e nei territori lombardi”. L’assessore ha poi ricordato che in Regione “è già stata approvata la legge che prevede il 100% di vini lombardi negli agriturismi” del territorio “e lavoriamo affinchè anche i ristoranti abbiano, come prima pagina della carta dei vini, quelli lombardi”.