Costa difende orso M49: provincia Bolzano sia cauta, attiviamo Ispra

"No allarmismi e ordinanze che mettano a rischio vita di Papillon"

AGO 20, 2019 -

Roma, 20 ago. (askanews) – Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa difende l’orso M49 e chiede alla provincia di Bolzano di “usare cautela”, evitando inutili allarmismi e soprattutto non agendo con ordinanze che mettano a rischio la vita dell’orso, sollecitando il presidente Arno Kompatscher a mettersi in contatto con il ministero per l’attivazione dell’Ispra.

“Leggo che Papillon, cioè l’orso M49, si sia definitivamente allontanato dalla provincia di Trento dove su di lui c’è un’ordinanza di cattura e abbattimento e stia dirigendosi in quella di Bolzano. Questa è una buona notizia se però la Provincia Autonoma di Bolzano non metterà a rischio la sua vita”, sottolinea il ministro, ricordando che “innanzitutto dobbiamo avere la certezza che l’orso di cui parlano sia proprio lui”.

“Adesso – è la posizione di Costa – invito la provincia di Bolzano a non creare allarmismi controproducenti. Mi aspetto, in un sano rapporto cordiale e istituzionale, di ricevere presto notizie dal presidente Arno Kompatscher per attivare Ispra che è e sarà sempre pronta ad affiancare il territorio con tutta la sua competenza e disponibilità. Invito pertanto a non emettere ordinanze che mettano in pericolo la vita di Papillon. Lasciamo parlare i tecnici e non le suggestioni”. “Io – conclude il ministro dell’Ambiente – rinnovo il mio appello: non ammazzatelo”.