Cilento, Simon è morto poco dopo la caduta nel dirupo

Procura di Vallo della Lucania indaga su eventuali ritardi soccorsi

AGO 19, 2019 -

Napoli, 19 ago. (askanews) – Simon Gautier, il 27enne turista francese che ha perso la vita in Cilento, sarebbe morto poco dopo la sua telefonata al 118, effettuata intorno alle 9 di venerdì 9 agosto. E’ quanto farebbe ipotizzare il primo esame esterno del cadavere, recuperato questa mattina da un burrone a San Giovanni Piro.

Nell’obitorio dell’ospedale di Sapri, dove la salma è stata trasportata, i medici legali hanno ipotizzato che le ferite riportate alle gambe da Simon gli sarebbero state fatali. Le fratture, infatti, avrebbero compromesso le arterie provocando violente emorragie. Il 27enne avrebbe fatto in tempo a chiedere aiuto con le poche forze rimaste, ma è poi probabile che anche il telefono gli sia scivolato dalle mani.

A confermare questa ipotesi sarebbe anche l’avanzato stato di decomposizione della salma. Condizioni compatibili con la morte che sarebbe avvenuta diversi giorni fa. A sciogliere i dubbi su quanto accaduto, sarà comunque l’autopsia che sarà effettuata nella domani.

La procura di Vallo della Lucania ha aperto un’indagine per accertare se vi siano stati dei ritardi o delle lacune nei soccorsi. Si farà “chiarezza”, approfondendo “le operazioni di soccorso nel rispetto della famiglia e di tutti gli italiani”, ha dichiarato il procuratore capo, Antonio Ricci.

Il presidente nazionale della Società italiana sistema 118, Mario Balzanelli, ha sollevato comunque un problema: le centrali operative non hanno sistema di geolocalizzazione delle chiamate d’emergenza, un sistema obbligatorio per la legislazione europea e previsto da un decreto del 2009, ma non ancora attivato, e questo nonostante finanziamenti ricevuti. In Italia, infatti, non è ancora disponibile il sistema tecnologico Advanced Mobile Location (Aml), grazie a cui, pure in assenza di rete internet, dallo smartphone di chi richieda il soccorso parte immediatamente un sms al 112 che comunica le coordinate gps corrispondenti esattamente al punto in cui si trova la vittima.

Del giovane francese, in vacanza in Cilento, si erano perse le tracce il 9 agosto scorso quando, in solitaria, aveva deciso di fare un’escursione sugli alti scogli a picco sul mare nelle zone collinari del golfo di Policastro.