M4 avanza secondo programma, Linate-Forlanini da gennaio 2021

Sala: Milano sarà quinta in Europa per diffusione metropolitane

AGO 2, 2019 -

Milano, 2 ago. (askanews) – Per l’entrata in esercizio della prima tratta della M4, la Linate-Forlanini Fs, bisognerà aspettare fino al 31 gennaio 2021, ma intanto nella futura stazione Linate, che sarà collegata direttamente all’aeroporto, è già arrivato il primo dei 47 convogli senza pilota che percorreranno i binari della linea blu. Lo ha prodotto a Reggio Calabria Hitachi Rail, l’ex Ansaldo Breda, e potrà trasportare fino a 600 passeggeri con una frequenza tra un convoglio e l’altro che potrà essere ridotta fino a 90 secondi. Prima dovrà però passare tutti i test, fino al pre esercizio in agenda per l’ultimo trimestre 2020, anticamera del taglio del nastro del 31 gennaio 2021, pochi mesi prima delle elezioni comunali. Poi, entro fine 2022, aprirà la tratta Forlanini-San Babila e infine a metà 2023 la metropolitana 4 sarà tutta aperta.

“Saranno dei lunghi collaudi” ha commentato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, durante un sopralluogo nel cantiere di Linate. La prima tratta, due fermate sulle 21 previste, permetterà comunque di collegare l’aeroporto cittadino con il sistema ferroviario regionale. “Nell’ultimo anno chi sta lavorando sta rispettando i tempi, stanno veramente volando” ha aggiunto il sindaco. Gli scavi e la costruzione delle gallerie sono stati completati per 12 chilometri su 15. Manca solo la tratta più centrale, quella tra piazza Tricolore e il Parco Solari.

“Questa metropolitana – ha sottolineato Sala – porterà Milano ad essere la quinta città in Europa per diffusione delle metropolitane con 86 milioni di passeggeri all’anno. In tredici minuti si arriverà dal city airport a San Babila, quindi in centro città. Non conosco un’altra città del mondo in cui dal city airport al centro città ci arrivi in tredici minuti”. Intanto a settembre comincerà nella zona di Linate la graduale restituzione alla città delle aree in superficie finora occupate dal cantiere. “Come tutte le opere, ci sono stati problemi nella fase iniziale, e noi li abbiamo avuti. Però quello che mi soddisfa è che da quando abbiamo rifatto il cronoprogramma, esattamente un anno fa, siamo più che allineati. Stanno veramente volando” ha ribadito il sindaco.