Processo Rigopiano, udienza preliminare rinviata a 27 settembre

Depositate le costituzioni parte civile dei parenti delle vittime

LUG 16, 2019 -

Pescara, 16 lug. (askanews) – E’ stata rinviata al prossimo 27 settembre l’udienza preliminare dell’inchiesta sulla tragedia dell’hotel Rigopiano di Farindola e (Pescara) spazzato via da una valanga il 18 gennaio del 2017 e nella quale morirono 29 persone. Tante le costituzioni di parte civile depositate dagli avvocati delle vittime, nel processo che vede 25 imputati, 24 più la società Gran Sasso Reserve. I reati ipotizzati per l’inchiesta madre vanno dal disastro colposo all’omicidio plurimo colposo, alle lesioni plurime colpose, dall’abuso di ufficio al falso ideologico. Tra gli imputati: il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta, gli ex primi cittadini Massiliano Giancaterino e Antonio Di Vico, l’ex presidente della provincia di Pescara Antonio Di Marco, il dirigente Paolo d’Incecco, il comandante della polizia provinciale Giulio Honorati, l’ex prefetto Francesco Provolo. Tre i temi cardine dell’l’inchiesta: la mancata realizzazione della carta valanghe, lo sgombero delle strade di accesso all’hotel e il tardivo allestimento del centro coordinamento soccorsi.