Veneto, Lanzarin: 600mila euro per Centri antiviolenza donne

Giunta aumenta finanziamenti con variazione di bilancio

LUG 15, 2019 -

Venezia, 15 lug. (askanews) – Con una variazione di bilancio la Giunta regionale del Veneto ha aumentato i finanziamenti per i Centri antiviolenza e le Case rifugio, finalizzando l’incremento di risorse al sostegno dei percorsi individuali delle donne (e dei figli minori) verso l’autonomia e il recupero della normalità. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla sanità e al sociale Manuela Lanzarin, ha messo a disposizione quest’anno 600 mila euro (100 mila in più rispetto allo scorso anno) del proprio bilancio in favore dei 22 centri antiviolenza e delle 22 case rifugio presenti nel territorio veneto.

“In attesa del’erogazione dei fondi nazionali destinati alla rete delle strutture antiviolenza – spiega l’assessore Lanzarin – la Regione Veneto si è impegnata a finanziare, con risorse proprie specifici, progetti di ‘uscita dalla violenza’ per le donne già accolte e prese in carico dalle strutture. I fondi saranno ripartiti tra i 22 centri antiviolenza (12.500 euro ciascuno, integrati da ulteriori 1560 euro per ogni sportello decentrato attivo nel territorio) e le 22 case rifugio (13 mila euro ciascuna) e sono finalizzati a sostenere le spese per specifici progetti di autonomia: contributi per canone di locazione, corsi e stage di formazione e aggiornamento professionale, attivazione di tirocini, borse lavoro e forme di inserimento lavorativo, spese di trasporto e per servizi che aiutino le donne con figli a conciliare tempi di vita e di lavoro”.

(segue)