Sicilia, via a concorsi nella Sanità per 2.200 professionisti

Il governo regionale sblocca l'iter per reclutamento

LUG 13, 2019 -

Palermo, 13 lug. (askanews) – Si sbloccano i concorsi nella Sanità siciliana. Il governo regionale guidato da Nello Musumeci ha infatti deliberato gli avvisi pubblici di mobilità volontaria regionale ed interregionale, con la contestuale indizione di un concorso su due bacini, orientale ed occidentale, grazie al quale circa 2.200 professionisti del comparto (di cui circa 800 in Sicilia orientale e 1.400 in Sicilia occidentale) avranno la possibilità di essere reclutati. “Un risultato che accogliamo con grande soddisfazione perché da tempo, la Cisl Fp Sicilia – dice Paolo Montera, segretario generale del sindacato – sostiene l’esigenza di rimpinguare gli organici, un passo fondamentale per andare verso un sistema sanitario più efficiente, basato su orari di lavoro più sostenibili per i lavoratori, sottoposti sinora a turni massacranti”. Per martedì 23 luglio la Cisl Fp Sicilia ha annunciato l’incontro con l’assessore Ruggero Razza che illustrerà il piano e la costruzione dei bandi.

Circa l’80% dei posti messi a reclutamento saranno destinati alla procedura di mobilità ed il resto verranno coperti attraverso procedure ordinarie. “Dopo la circolare sui processi di stabilizzazione – prosegue Montera – che abbiamo sollecitato a lungo e che abbiamo ottenuto qualche tempo fa, emanata a fronte dell’ultima norma regionale, che chiarisce le modalità di stabilizzazione per i cd. precari storici e che fornisce ulteriori elementi per la loro definitiva stabilizzazione, un altro importante passo in avanti che offre a quei professionisti “costretti” ad emigrare la possibilità di ritornare a casa”.