Palermo, 13 lug. (askanews) – “Milleseicento siciliani, tra infermieri e operatori sociosanitari, rientreranno in Sicilia per lavorare nei nostri ospedali. Lo ha deciso il governo regionale, e già le ASP di Palermo a Catania hanno adottato la relativa delibera”. lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci in un messaggio pubblicato su Facebook, commentando lo sblocco dei concorsi nella Sanità siciliana.
“Sono dei lavoratori che potranno continuare a lavorare restando nella loro terra ho tornando nella loro terra accanto alle loro famiglie – ha detto Musumeci -. Quanti disagi per chi lavora in continente. Quanta gente mi ferma per strada dicendomi del suo sogno di tornare nella propria terra. Bene. Abbiamo bisogno di personale negli ospedali. Questa è una delle possibili soluzioni che potremmo realizzare entro quest’anno. Mille saranno destinati alla Sicilia occidentale, 618 alla Sicilia orientale. Naturalmente Dobbiamo lavorare anche per il personale medico. Per gli insegnanti, che possano tornare in Sicilia. Lo abbiamo detto, lo abbiamo scritto decine di volte anche al Governo nazionale, in particolare Ale ministro dell’Istruzione. Non ci arrendiamo. I risultati primo poi arrivano anche per chi come noi lavora nel silenzio del dovere”.