Monte Rosa, alpinista in un crepaccio: ripresi i soccorsi

Polacco, è precipitato a più di 25 metri per collo ponte di neve

LUG 12, 2019 -

Roma, 12 lug. (askanews) – Sono riprese questa mattina le operazioni di ricerca e recupero dell’alpinista polacco caduto in crepaccio ieri, alla base della parete Sud del Breithorn centrale (Gruppo del Monte Rosa), a quota 3900 metri.

L’uomo si trova a più di 25 metri di profondità, e in fondo al crepaccio è presente una consistente quantità di neve, dovuta al crollo del “ponte” di neve in superficie.

Si opera in condizioni estreme: il crepaccio è molto stretto e i soccorritori possono calarsi con la corda e discensori soltanto uno alla volta, procedendo in profondità aprendosi un varco con l’impiego di motosega e demolitore. Al pericolo oggettivo delle operazioni all’interno, si aggiunge il rischio dovuto alla presenza di numerosi altri crepacci in prossimità della zona operativa, altrettanto insidiosi perché non visibili né individuabili e al forte vento in quota.

La squadra è formata da tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e da soccorritori del Sagf.

La richiesta di soccorso era stata effettuata ieri dai compagni di cordata. Gli alpinisti procedevano di conserva, quando a causa de crollo del “ponte” di neve uno di loro è precipitato nel crepaccio.