Aeronautica Militare: due interventi salva-vita in meno di 24 ore

Trasportati bimbo in gravi condizioni e un cuore da trapiantare

LUG 1, 2019 -

Milano, 1 lug. (askanews) – Due interventi salva-vita in meno di 24 ore per l’Aeronautica militare italiana. Un Falcon 900 del 31esimo Stormo di Ciampino e un C-130J della 46esima Brigata Aerea di Pisa si sono alzati in volo per effettuare due trasporti sanitari d’urgenza.

Nella notte tra il 30 giugno e il primo luglio, il Falcon 900 è decollato dall’aeroporto di Elmas (Ca) per trasportare un bambino di appena un anno in gravi condizioni di salute. Un secondo intervento si è reso necessario nella mattina di lunedì quando il C-130J ha effettuato un trasporto d’organi sulla tratta Genova-Udine.

Il primo volo è stato effettuato per consentire al piccolo paziente di essere trasferito dall’Azienda Ospedaliera “Giuseppe Brotzu” di Cagliari al Policlinico di Massa Carrara. Imbarcato il bambino, insieme ad un’equipe medica, il Falcon 900 è atterrato a Pisa intorno alla mezzanotte.

La missione del C-130J, invece, si è resa necessaria per consentire il trasporto di un cuore. Decollato da Pisa, una volta giunto nel capoluogo ligure l’equipaggio della 46esima Brigata aerea ha imbarcato un’automedica con l’organo da trasportare, sotto le cure di un’equipe di sei persone dell’Ospedale Galliera che ha seguito tutte le fasi della delicata operazione. L’equipe medica con l’organo da trapiantare sono atterrati intorno alle 10.30 a Udine, da dove hanno proseguito la corsa verso l’ospedale Santa Maria della Misericordia (Ud).

Le richieste di trasporto urgente sono pervenute dalle Prefetture di riferimento delle strutture ospedaliere che tenevano in cura i pazienti alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti quello di organizzare e gestire questo genere di trasporti su tutto il territorio nazionale in coordinamento, appunto, con le Prefetture.