Palermo, 26 giu. (askanews) – “Ho deciso di entrare in porto a Lampedusa. So cosa rischio ma i 42 naufraghi a bordo sono allo stremo. Li porto in salvo. In 14 giorni nessuna soluzione politica e giuridica è stata possibile, l’Europa ci ha abbandonati. La nostra comandante non ha scelta”. Lo scrive in un Tweet la Ong tedesca proprietaria della nave Sea Watch 3 ferma da due settimane al largo di Lampedusa con a bordo 42 migranti, annunciando la decisione della capitana, Carola Rackete, di far rotta verso Lampedusa nonostante il divieto del ministero dell’Interno.
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