Il boss della ‘ndrangheta Morabito evaso dal carcere in Uruguay

E' scappato da un buco nel tetto insieme ad altri 3 detenuti

GIU 24, 2019 -

Roma, 24 giu. (askanews) – Quattro detenuti sono riusciti a fuggire dall’ex carcere centrale di Montevideo, in Uruguay: tra loro c’è il boss della ‘ndrangheta Rocco Morabito, che stava aspettando l’estradizione in Italia per traffico di droga internazionale.

La fuga, ha reso noto il Ministero dell’Interno uruguaiano, è avvenuta verso la mezzanotte: i 4 – in stato di arresto amministrativo – sono fuggiti dal tetto dell’edificio, attraverso un buco. Oltre a Morabito sono riusciti a fuggire Leonardo Abel Sinopoli Azcoaga (arrestato per contraffazione e furto su richiesta della giustizia brasiliana); Matías Sebastißn Acosta Gonzßlez (in attesa dell’estradizione in Brasile); e Bruno Ezequiel Díaz (arrestato per omicidio su richiesta della giustizia argentina).

Le autorità di polizia dell’Uruguay hanno emesso un mandato d’arresto estendendo le ricerche degli evasi a livello nazionale. Morabito, ricercato dal 1994 in vari paesi del sud America, dove aveva vari interessi, venne arrestato nel settembre 2017 dalle autorità di polizia uruguagie in un hotel di Punta del Este, località turistica a 140 km da Montevideo, dopo mesi di intense attività di cooperazione internazionale ed intelligence. Viveva in Uruguay sotto falsa identità (si faceva chiamare Francisco Antonio Capeletto Souza) almeno dal 2004.

Inserito nell’elenco dei latitanti più pericolosi, era già stato condannato per associazione di tipo mafioso, traffico di cocaina (in particolare verso la “piazza” di Milano) e altri gravi reati per i quali deve scontare un cumulo pena di 30 anni.

Sav/Int5