Architettura, a Bergamo da 5 a 22 settembre Maestri del paesaggio

Terzi(Lombardia): occasione per progettare e reinterpretare luoghi

GIU 20, 2019 -

Milano, 20 giu. (askanews) – Bergamo si prepara ad ospitare, dal 5 al 22 settembre, la nona edizione di “Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio”. La manifestazione, che promuove natura e bellezza attraverso un calendario di appuntamenti all’aperto, è dedicata all’architettura del paesaggio e all’outdoor design. “È una manifestazione di caratura mondiale – ha commentato durante la presentazione a Palazzo Lombardia l’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi – in cui i più importanti architetti paesaggisti e garden designer si ritrovano per progettare, immaginare e reinterpretare i luoghi, confrontandosi su come l’uomo possa incidere virtuosamente sul contesto che lo circonda. Bergamo, in questo senso, si conferma palcoscenico ideale per sviluppare idee e fare opera di sensibilizzazione su un tema cruciale per noi e per le generazioni che verranno”.

Grazie a eventi come questo, secondo l’assessore è possibile innescare un cambiamento culturale e immaginare un futuro diverso, in cui provare a rimediare a errori urbanistici e paesaggistici del passato. “Spesso, per decenni – ha detto – c’è stata la tendenza a considerare il territorio come una piattaforma indistinta da sfruttare all’eccesso, calpestando peculiarità e bellezze del paesaggio”. Per cambiare pagina davvero occorre “ripartire dalle basi, da un approccio nuovo circa il rispetto dell’ambiente e del contesto territoriale” ha continuato.

“I Maestri del Paesaggio – ha concluso Terzi – è una kermesse fondamentale perché sa unire i meeting con i più grandi esperti del mondo alle iniziative indirizzate e a famiglie e bambini, compiendo una meritoria opera di promozione culturale. Sono convinta che rispetto del paesaggio non sia sinonimo di immobilismo e di rifiuto di qualsiasi novità. Al contrario, può e deve essere sinonimo di sviluppo sostenibile, in particolare in una terra come Bergamo e la Lombardia caratterizzata da una tensione all’innovazione che è tipica di uno dei maggiori motori economici d’Europa”.