Pavia, sequestratu 600 mila euro a pluripregioudicato di 80 anni

Blitz della Gdf: sigilli a due ville di lusso dell'Oltrepò

GIU 19, 2019 -

Milano, 19 giu. (askanews) – La Guardia di Finanza di Pavia ha sequestrato immobili e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di 600 mila euro di Mariano Randazzo, storica figura di spicco della criminalità lombarda, già coinvolto nei processi contro la malavita milanese insieme ad Angelo Epaminonda, soprannominato il Tebano, criminale e collaboratore di degli anni Settanta e Ottanta. I sigilli, tra l’altro, sono scattati anche su due ville di lusso di Rivazzano Terme, nota località dell’Oltrepò pavese.

L’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale è stata decisa dai giudici della sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Milano che hanno accolto la richiesta del procuratore aggiunto di Pavia Mario Venditti e del pm Andrea Zanoncelli. Le indagini patrimoniali condotte dai militari delle Fiamme Gialle di Voghera hanno accertato che il patrimonio dell’ottantenne pensionato (di origini siciliane ma da danni residente nell’Oltrepò pavese) era notevolmente sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati al fisco. Così i giudici milanesi hanno disposto il sequestro alla luce della “pericolosità sociale” di Randazzo, che nella sua lunga carriera criminale ha collezionato 25 condanne definitive per reati come minaccia e porto abusivo di armi, furto, sfruttamento della prostituzione, traffico di sostanze stupefacenti e ricettazione.