Bus a fuoco, i pm di Milano: l’autista subito a processo

Chiesto giudizio immediato per Sy. Deciderà il gip Perna

GIU 19, 2019 -

Milano, 19 giu. (askanews) – Ousseynou Sy, l’autista del bus di origini senegalesi che il 20 marzo scorso dirottò un bus con a bordo 50 alunni di una scuola media di Crema e poi appiccato il fuoco al mezzo, rischia di finire direttamente sotto processo saltando la fase di udienza preliminare. I pm di Milano Alberto Nobili e Luca Poniz hanno infatti chiesto il giudizio immediato per il senegalese accusato di strage con l’aggravante della finalità terroristica. I due magistrati titolari delle indagini sono infatti convinti di aver raccolto a carico dell’uomo prove così solide ed evidenti da poter “bypassare” il filtro rappresentato dall’udienza preliminare. La richiesta della procura passa ora all’esame del gip Tommaso Perna, che deciderà nei prossimi giorni.

Il 47enne, che davanti agli inquirenti aveva fatto mettere a verbale di aver agito così perchè spinto dalle “voci dei bambini morti del Mediterraneo” che gli avevano chiesto “un gesto eclatante”, ha ora a sua disposizione 20 giorni di tempo per chiedere eventuali riti alternativi, come patteggiamento o giudizio abbreviato.