Lgbt+, Majorino: a inizio luglio a Milano aprirà Casa Arcobaleno

Per ragazzi discriminati da famiglie o in percorso di transizione

GIU 18, 2019 -

Milano, 18 giu. (askanews) – “A inizio luglio a Milano diventerà operativa Casa Arcobaleno, il primo di una serie di appartamenti che sarà dedicato all’accoglienza di ragazzi discriminati dalle famiglie di origine per il loro orientamento sessuale o per il percorso di transizione avviato. Nell’appartamento, messo a disposizione dalla cooperativa Spazio Aperto servizi in zona Forze Armate, potranno essere ospitate fino a tre persone per un tempo di permanenza massimo tra i sei e gli otto mesi. In questo periodo di tempo, i ragazzi avranno a disposizione un supporto psicologico e legale e un servizio di orientamento al lavoro e alla casa per accompagnarli verso l’autonomia attraverso un progetto personalizzato. Per le richieste di aiuto sarà attivo inoltre l’indirizzo mail antidiscriminazioni@comune.milano.it e uno sportello presso la casa dei Diritti di via De Amicis 10 a cui accedere su appuntamento il venerdì dalle 16 alle 18. In sede sarà presente un educatore che, dopo aver ascoltato la persona, si occuperà di definire il bisogno e valutare gli inserimenti in appartamento. Lo ha annunciato l’assessore alle Politiche sociali, Salute e Diritti del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino, intervenuto con un videomessaggio alla presentazione a Palazzo Marino del “Milano Pride 2019”.

Majorino ha ricordato che nell’ambito delle iniziative messe in campo all’Amministrazione meneghina “alla fine di questo mese, sempre alla Casa dei Diritti, verrà inaugurato un help center contro tutte le discriminazioni che lavorerà su quattro ambiti: la disabilità e la fragilità, la violenza di genere, le migrazioni e l’orientamento sessuale”. Infine, l’assessore ha annunciato che il Comune “ha deciso di destinare 500mila euro dei fondi della legge 285/1997 per campagne di informazione ed educazione sessuale nelle scuole volte a sostenere la cultura della prevenzione per combattere le malattie sessualmente trasmissibili”.