Dal 21 al 30 giugno il Milano Pride ricordando moti di Stonewall

Il motto 2019 è "LaPrimaVoltaFuRivolta". Madrina Caterina Balivo

GIU 18, 2019 -

Milano, 18 giu. (askanews) – “LaPrimaVoltaFuRivolta”: questo il motto del “Milano Pride 2019”, che da venerdì 21 giugno a domenica 30 giugno festeggerà il 50esimo anniversario della rivolta scoppiata il 28 giugno 1969 nello Stonewall Inn di New York, che diede vita al movimento di liberazione LGBT+. Partendo da quel grido per l’affermazione dei propri diritti, il “Milano Pride rilancia alla città un forte messaggio di libertà, di orgoglio e autodeterminazione, di rispetto delle differenze e inclusività”. Per 10 giorni, la città si tingerà di arcobaleno con oltre 60 eventi: mostre fotografiche, spettacoli teatrali, incontri e conferenze ma anche installazioni, party, contest ed eventi sportivi.

Da giovedì 27 a sabato 29 inaugurerà nel quartiere di Porta Venezia la “Pride Square”: un “village” diffuso aperto a grandi e piccoli che quest’anno si allargherà a largo Bellintani, piazzale Lavater, la scalinata di via Vittorio Veneto e piazza Oberdan. La sera di venerdì 28, saranno ricordati i moti di Stonewall con una fiaccolata che unirà Milano alle celebrazioni del World Pride di New York. L’appuntamento sarà per le 21.30 in piazzale Lavater: dopo l’accensione delle candele, verranno lette alcune testimonianze dei protagonisti della storica rivolta e verrà inaugurato il primo “monumento” LGBT+ di Milano, la panchina Rainbow, realizzata dalla social street di via Morgagni con il CIG Arcigay e con il patrocinio del Comune di Milano. La commemorazione sarà preceduta alle 19 da un concerto in piazza Bellintani con i tre cori LGBT+ del capoluogo lombardo: Checcoro, Diversa Vox e Good News.

Sabato 29 grande festa con la parata a cui l’anno scorso parteciparono 250mila persone. Per l’anniversario di Stonewall e per protestare contro il crescente clima di discriminazione e di violenza sia fisica sia verbale degli ultimi mesi, i partecipanti potrebbero essere ancora di più. Alla fine del lungo corteo che partirà alle 16 da piazza Duca D’Aosta (e si snoderà lungo via Vitruvio, via Settembrini, via Venini, via Pierluigi da Palestrina, corso Buenos Aires), in piazza Oberdan andrà in scena scena lo spettacolo conclusivo condotto da Debora Villa e Daniele Gattano. Con loro anche Caterina Balivo, madrina d’eccezione della manifestazione.

“Milano Pride è promosso dal C.I.G. Arcigay Milano e dal Coordinamento Arcobaleno che riunisce gruppi e associazioni LGBT+ e ha il patrocinio del Comune di Milano e della città metropolitana di Milano.