Abruzzo, Sospiri su equo compenso:impedisce pagamenti irregolari

Primo firmatario del provvedimento: e ridurrà l'evasione fiscale

GIU 18, 2019 -

L’Aquila, 18 giu. (askanews) – Dopo l’approvazione di oggi all’unanimità del testo unificato sulle disposizioni in materia di tutela delle prestazioni professionali e di equo compenso il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo Lorenzo Sospiri ha commentato: “Una proposta che vuole aiutare i liberi professionisti ad incassare quanto dovuto per le loro prestazioni professionali ed impedire il ricorso a metodi di pagamento irregolari- afferma il Presidente Lorenzo Sospiri e primo firmatario del provvedimento – E’ inoltre una norma che si prefigge di ridurre l’evasione fiscale imponendo la presentazione della fattura agli uffici della pubblica, infatti all’atto del rilascio dell’atto autorizzativo amministrazione – aggiunge Sospiri – o della ricezione di istanze ad intervento diretto, la pubblica amministrazione deve acquisire la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà del professionista o dei professionisti sottoscrittori degli elaborati progettuali che attestano il pagamento delle spese da parte del committente. Inoltre – continua il presidente del Consiglio regionale – abbiamo migliorato le norme già approvate in altre realtà regionali introducendo anche la previsione dell’equo compenso per i professionisti. E lo abbiamo fatto ascoltando sia i rappresentanti dei professionisti che il Cal (Consiglio autonomie locali). Voglio ringraziare il Presidente e collega Emiliano Di Matteo per aver garantito un buon lavoro di sintesi in Commissione e i colleghi Smargiassi e Marcozzi che con la loro iniziativa consiliare hanno consentito di migliorare e arricchire il testo. Da oggi nella regione Abruzzo il lavoro dei professionisti è più tutelato e aiutiamo una categoria che ha sofferto la crisi economica a vedersi riconosciuto il diritto di essere retribuiti equamente per la propria professionalità”.