Ponte Genova, Ministero Ambiente: procedure velocizzate

"Non c'è stata nessuna lungaggine burocratica"

GIU 15, 2019 -

Roma, 15 giu. (askanews) – “Stupisce sentir parlare di lungaggini in riferimento ai procedimenti autorizzativi per quanto riguarda la demolizione e rimozione delle macerie del ponte di Genova. Ricordiamo che proprio per velocizzare, è stata predisposta una VIA, valutazione di impatto ambientale, accelerata, che ha portato da circa 6-9 mesi a 30 giorni il periodo del rilascio”. Così afferma in una nota il Ministero dell’Ambiente.

“Uno staff dedicato presso il ministero dell’Ambiente ha incessantemente dialogato con le istituzioni locali, dialogo mai cessato – prosegue il dicastero – Lo staff ha ripetutamente incontrato la Struttura Commissariale, e lo stesso Bucci, lavorando in sinergia per coniugare la velocità del processo di demolizione e ricostruzione con la massima tutela ambientale. I risultati sinora raggiunti sono il frutto di questa sinergia, e anche della necessaria interlocuzione con le istituzioni comunitarie curata proprio dallo staff del Ministero dell’Ambiente”.

“Chiaramente nel momento in cui nelle macerie è stato trovato amianto, è stato necessario chiedere un parere a Ispra e predisporre il percorso più sicuro, per gli operai e per i cittadini. Non si confondano i tempi dilazionati, che assolutamente non corrispondono a questo caso, con le necessarie precauzioni per la salute pubblica”.