Poca memoria, scarsa concentrazione? Dieta con pesce, semi e fiori

Per affrontare al meglio l'esame di maturità

GIU 11, 2019 -

Roma, 11 giu. (askanews) – Tempo di maturità e, in vista degli esami, tra gli studenti si scatena lo stress. Memoria e concentrazione tirano brutti scherzi, si fa sempre più difficoltà ad immagazzinare nozioni e spesso l’agitazione da prestazione prende il sopravvento. Ma a tutto c’è un rimedio e, intervenendo per tempo, si possono facilmente ritrovare calma e attenzione per una promozione a pieni voti.

“Esistono diversi rimedi naturali per affrontare con dovuta determinazione e tranquillità il periodo che precede l’esame di maturità – spiega Cristina Settanni, naturopata, Flower Therapist, esperta in fiori australiani, autrice del libro ‘I Fiori del Bene’, docente presso il College of Naturophatic Medicine CNM Italia – oltre ad un’alimentazione bilanciata in grado di fornire la giusta energia è importante seguire anche qualche accorgimento: fare una breve pausa durante lo studio, ogni 45-50 minuti, fa guadagnare in concentrazione e capacità mnemonica, a patto che si cammini, si respiri o si senta musica e lontano da pc e cellulari. Il giorno prima degli esami, invece, scaricare la tensione con una corsa in un parco, respirando a pieni polmoni immersi nella natura”.

Quali sono allora gli alimenti e le sostanze naturali suggerite per studiare meglio in vista dell’esame di Stato?

Prima colazione: molto ricca, ben bilanciata tra carboidrati e proteine entro un’ora dal risveglio.

Spuntino: scegliere i semi oleosi, mandorle, nocciole, e soprattutto noci, grandi alleati per la funzione cerebrale.

Frutti di bosco: mirtilli, lamponi, fragole, hanno una ottima capacità antiossidante e apportano molte sostanze utili allo studio, meglio di qualsiasi merendina.

Bibite e Omega3: attenzione all’uso di bevande dolcificate, tolgono concentrazione ed efficacia allo studio. Mentre non devono mancare gli acidi grassi essenziali omega 3, indispensabili per la salute del sistema nervoso e la corretta espressione delle funzioni cognitive. Inserire nel menu settimanale almeno 2-3 porzioni di pesce azzurro.

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