Ancora non è chiara la storia del tabaccaio di Ivrea che ha sparato e ucciso un ladro

Le parole del procuratore di Ivrea

GIU 11, 2019 -

Roma, 11 giu. (askanews) – Ion Stavila, il moldavo 25enne morto durante una tentata rapina la notte tra giovedì e venerdì scorso a Pavone Canavese (Torino), è stato ucciso da “un solo proiettile” e “non c’è stata colluttazione”, ma “non è ancora possibile stabilire se sia stato sparato di fronte o di spalle né se dall’alto” dal tabaccaio Marcellino Franco Iachi Bonvin, indagato per eccesso colposo di legittima difesa. Lo precisa all’agenzia askanews il procuratore capo di Ivrea Giuseppe Ferrando.

“Smentisco alcune ricostruzioni giornalistiche – dice – e posso solo confermare che dall’autopsia è emerso che non ci sono proiettili trattenuti, la vittima è stata raggiunta da un solo proiettile che ha colpito il cuore e trapassato il corpo e non c’è stata colluttazione. Il resto lo devono ancora stabilire gli esami balistici”. (Foto di repertorio).

Sav/Int2