Sardegna, elicottero Aeronautica salva donna su nave da crociera

Passeggera statunitense trasportata a Ospedale Brotzu di Cagliari

MAG 30, 2019 -

Cagliari, 30 mag. (askanews) – Nella mattinata di giovedì 30 maggio, un elicottero HH-212 dell’80esimo Centro Combat Search and Rescue (Csar) dell’Aeronautica militare di stanza a Decimomannu (Cagliari) è intervenuto per prestare soccorso ad una donna statunitense colta da grave malore sulla nave da crociera “MSC Bellissima”.

L’intervento si è reso necessario per permettere alla paziente di 55 anni, in imminente pericolo di vita, di poter raggiungere il più vicino ospedale nel più breve tempo possibile.

Raggiunta la nave che si trovava circa 40 miglia a sud di Capo Carbonara ed era diretta in Spagna, gli aerosoccorritori si sono attivati calando il verricello e permettendo l’imbarco immediato della paziente. Alle operazioni di soccorso ha preso parte il personale medico del 118 fornendo assistenza durante tutte le fasi del trasporto.

Atterrati poco dopo le 10 sulla piazzola d’atterraggio dell’Ospedale Brotzu di Cagliari, la donna è stata presa in cura da un’equipe medica del posto.

Il trasporto, richiesto dalla Prefettura di Cagliari, è stato coordinato dall’Italian Air Operation Centre (IT-AOC), la struttura operativa del Comando delle Operazioni Aeree che ha la responsabilità di supervisionare, coordinare e approvare le attività di volo operativo quotidiane per tutte le Forze Armate e Corpi Armati dello Stato.

L’80esimo Centro Csar è uno dei Reparti del 15esimo Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche marginali. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15esimo Stormo hanno salvato più di 7.300 persone in pericolo di vita o in condizioni di grave difficoltà.