Mibac, per selezione direttore Reggia Caserta nessuna criticità

"Attraverso i colloqui è stata stilata una terna di candidati"

MAG 27, 2019 -

Roma, 27 mag. (askanews) – “Non c’è nessuna criticità o errore materiale, come riportato da alcuni organi di stampa, nella procedura di selezione per il direttore della Reggia di Caserta”. Così in una nota l’ufficio stampa del ministero per i Beni e le Attività Culturali. “Come precisato dalla presidente della Commissione, Donata Levi, la procedura di selezione si è svolta in fasi distinte e separate, non cumulabili tra loro. La prima, riservata esclusivamente alla selezione dei curricula e dei titoli, è servita a stilare una graduatoria che ha individuato i 10 candidati ammessi al colloquio”, prosegue.

“Il professor Tarasco è stato ammesso alla fase successiva, indipendente dalla prima, caratterizzata da colloqui mirati ad accertare, tra le altre cose, la conoscenza delle specifiche caratteristiche e delle eventuali problematicità della struttura per la quale si è fatta domanda, le prospettive progettuali, la capacità di relazionarsi con il territorio e con tutti i soggetti locali, nazionali e internazionali, anche per quanto riguarda la ricerca di finanziamenti”, aggiunge la nota.

“Attraverso i colloqui è stata stilata una terna di candidati che maggiormente hanno risposto alle finalità del bando e che è stata sottoposta alla scelta discrezionale del ministro Bonisoli il quale, prima della scelta conclusiva e fiduciaria del nuovo direttore della Reggia, ha voluto personalmente incontrare i tre. Le procedure, peraltro, hanno seguito modalità già sperimentate nelle precedenti selezioni e aderenti ai pronunciamenti della Cassazione a sezioni riunite con due sentenze ben note agli addetti ai lavori”, conclude.