Arma e Difesa chiedono di costituirsi parte civile nel processo Cucchi

Sono 8 i militari accusati di falso e depistaggio

MAG 21, 2019 -

Roma, 21 mag. (askanews) – “L’Arma dei Carabinieri e il ministero della Difesa hanno presentato istanza per costituirsi come parti civili nell’ambito del filone dell’inchiesta sui presunti depistaggi nel caso di Stefano Cucchi. Stefano è morto il 22 ottobre 2009: da allora tante sono state le battaglie della sorella Ilaria, e dei suoi genitori, tanti i passi in avanti fatti dalle istituzioni, dalla loro iniziale chiusura alla scelta di oggi che rende felice la famiglia Cucchi e dà lustro al Paese interno. Grazie all’ Arma e al ministro Trenta per aver voltato pagina”. Lo scrive in un post su Facebook la presidente della Commissione Giustizia della Camera Francesca Businarolo, in merito all’inchiesta sul geometra romano morto in una struttura protetta del Sandro Pertini nell’ottobre del 2009, sei giorni dopo essere stato arrestato per detenzione di droga. L’arma e la Difesa hanno chiesto di costituirsi parte civile nel procedimento a carico di otto militari, accusati di falso e di depistaggio sulla morte di Stefano.

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