Emilia Romagna premiata al forum della Pubblica amministrazione

Per quattro volte certificata come amministrazione sostenibile

MAG 16, 2019 -

Roma, 16 mag. (askanews) – La Regione Emilia Romagna è stata premiata al Forum Pa 2019 quattro volte nella categoria “Premio PA sostenibile – II edizione. 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030”. Obiettivo dei progetti premiati è stata l’integrazione dello sviluppo sostenibile nelle politiche delle autorità locali.

Uno dei riconoscimenti è giunto grazie al progetto europeo “Shaping fair cities: integrare l’Agenda 2030 nelle politiche locali in tempi di grandi migrazioni e flussi di rifugiati”. Obiettivo del progetto la formazione e la sensibilizzazione dei dirigenti e dei decisori pubblici per integrare le finalità di Agenda 2030 all’interno delle politiche territoriali, in relazione ai processi partecipativi delle comunità locali. Il fulcro del progetto riguarda l’Obiettivo “Città e comunità sostenibili ed inclusive”, che ha un’attenzione particolare verso i nuovi cittadini, le tematiche ambientali e di genere. In Emilia-Romagna i comuni che svilupperanno Agenda 2030 a livello locale grazie al supporto di questo progetto sono Forlì, Modena e Reggio-Emilia.

E’ stato quindi premiato il progetto intitolato “Diffusione e promozione di comportamenti di acquisto sostenibili tra le pubbliche amministrazioni dell’Emilia-Romagna”. Attraverso Intercent-ER, la Regione ha promosso il premio “Acquisti verdi” e lo ha attribuito alle cinque amministrazioni pubbliche che si sono più distinte in acquisti di beni e servizi ecosostenibili. Inoltre, ha realizzato una specifica area all’interno del proprio sito web dedicata a suggerimenti su come introdurre criteri sostenibili nelle procedure di gara. Infine, in accordo con Ervet, Intercent-ER ha attivato un monitoraggio sui benefici così raggiunti.

“Primo Elenco regionale in materia di sottoprodotti”: obiettivo di questo progetto premiato è contribuire a una transizione verso un modello di sviluppo centrato sul riconoscimento del grande valore delle materie prime, sul loro risparmio, sull’importanza del recupero dei rifiuti e della conservazione del capitale naturale. L’istituzione di un Elenco regionale sottoprodotti nasce quindi dall’esigenza di ridurre la produzione di rifiuti speciali (cioè provenienti dal sistema produttivo), promuovendo la classificazione dei residui di lavorazione come sottoprodotti. Destinatarie della misura sono tutte le imprese in Emilia-Romagna ma il modello è replicabile anche in altre regioni italiane, con possibili impatti e ricadute positive sull’intero sistema produttivo nazionale. “Premio Innovatori responsabili”: si tratta di un riconoscimento istituito nel 2015, rivolto a imprese, associazioni di imprese, enti locali e Camere di commercio per valorizzare il sistema produttivo regionale rispetto agli impegni di Agenda 2030 attraverso eventi, video e pubblicazioni. Nelle prime 4 edizioni, il premio ha raccolto 222 progetti, finanziando la realizzazione e diffusione di 45 nuovi interventi con impatto positivo sul sistema produttivo.