Roma, 14 mag. (askanews) – Bisogna lavorare per “rescindere il legame tra la politica e la sanità”. Si tratta di “un tema urgentissimo che non può essere più rimandato”. A spiegarlo è stato il ministro della Salute, Giulia Grillo, in una conferenza stampa al Senato insieme al vicepremier Luigi Di Maio, durante la quale è stata annunciata la presentazione di un emendamento al “Decreto Calabria” che limiterà la discrezionalità della politica sulle nomine dei manager dalla sanità regionale. “È un settore ad altissimo rischio di corruzione e serve rescindere il legame con la politica. Come serve tutelare i cittadini, e oggi non siamo nelle condizioni di farlo, ma un emendamento al decreto Calabria interverrà da subito sulle nomine dei direttori, perché oggi gli strumenti sono insufficienti” ha sottolineato il ministro Grillo. “L’autonomia delle Regioni deve essere bilanciata dalla possibilità dello Stato di controllare e sanzionare le Regioni inadempienti, ma ciò oggi non è possibile e non esiste uno strumento normativo che consenta allo Stato di far valere tali principi” ha concluso Grillo.