Salva Roma, de Magistris: Napoli si è salvata da sola

"Si deve affrontare il tema di tutti gli enti locali"

APR 24, 2019 -

Napoli, 24 apr. (askanews) – “Noi ci siamo salvati da soli, con norme che sono valse per tutti. Non c’è mai stato un ‘Salva Napoli’ e ci siamo salvati perché la capacità di riscossione è aumentata, la lotta all’evasione è aumentata molto e stiamo valorizzando il patrimonio immobiliare”. Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, durante la trasmissione “Radio anch’io”, su radio Raiuno, ha commentato la vicenda della norma Salva Roma, lanciando una stoccata al ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Si deve affrontare il tema di tutti gli enti locali. Salvini fa campagna elettorale e si accorge ora che esistono tutti i comuni ma con l’autonomia differenziata lui divide ancora di più l’Italia”.

“Quando uscì il discorso del salva Roma io dissi: ‘Se ancora una volta si interviene su una sola città, Napoli entra in sciopero. – continua de Magistris – In questi 8 anni abbiamo dimostrato senza lo Stato, con ostruzionismi forti, di riprenderci da soli. Ci vogliono cure diverse per ogni comune. I debiti non sono solo al sud, anche Torino e Milano sono indebitate. Se vogliamo unire il paese bisogna valorizzare tutte le autonomie e non fare figli e figliastri. E non stare in campagna elettorale a far vedere che stai con i sindaci”. Il sindaco poi evidenzia come “a differenza di Roma, i debiti di Napoli sono debiti commissariali. Se non ripartono tutti i comuni dal Nord al Sud, il Pil del paese non cresce. Non possiamo salvare solo qualche città perché magari conviene politicamente in un certo momento storico”.