Lega, Zaia: nessuno declassi a idiozie quanto accaduto a Bergamo

"Delinquenti veri e pericolosi ma veri democratici non li temono"

APR 24, 2019 -

Venezia, 24 apr. (askanews) – “Nessuno provi a declassare a idiozie ciò che è accaduto a Bergamo. Gli autori di queste intimidazioni sono delinquenti veri e propri, e come tali vanno trattati, anche per la pericolosità del loro messaggio violento e antidemocratico”. Così il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, commenta l’imbrattatura della sede elettorale del candidato Sindaco di Bergamo, Giacomo Stucchi, accompagnata da scritte minacciose nei confronti del Ministro dell’Interno Matteo Salvini.

“Rivolgo a Stucchi e Salvini tutta la mia solidarietà umana e istituzionale – aggiunge il Governatore – ma non è la prima volta, e temo non sarà l’ultima, perché da tempo si respira un’aria d’odio che non va sottovalutata, prima che succeda qualcosa di ancora più grave. Sappiano questi delinquenti – conclude il Presidente del Veneto – che nessun vero democratico si farà intimidire dalle loro minacce e che la democrazia non li teme”.