Confindustria Abruzzo: no a chiusura traforo Gran Sasso

Ballone dopo comunicazione di Strada dei Parchi: va scongiurata

APR 19, 2019 -

Teramo, 19 apr. (askanews) – Il presidente di Confindustria Abruzzo, Agostino Ballone, dice no alla chiusura del traforo del Gran Sasso e ritiene ‘estremamente grave la situazione determinatasi a seguito della comunicazione di Strada dei Parchi Spa, relativa alla possibile chiusura a tempo indeterminato, a partire da domenica 19 maggio 2019, del traforo del Gran Sasso in entrambe le direzioni di marcia, tra gli svincoli di Assergi nel versante aquilano, e Colledara-San Gabriele sul versante teramano’. Una presa di posizione forte da parte del numero uno di Confindustria Abruzzo che sull’argomento prosegue: “Naturalmente tale evenienza, che va scongiurata assolutamente avrebbe effetti deleteri per l’intera economia regionale oltre ad apportare notevolissimi disagi ai cittadini. Le problematiche inerenti gli sversamenti di sostanze pericolose sotto il traforo, oggetto di interesse della Procura di Teramo, ed i relativi costi per i lavori di rifacimento delle condotte di captazione e per l’impermeabilizzazione, necessari a mettere giustamente in sicurezza le falde acquifere, non possono e non devono trovare soluzione nell’interdizione traffico nelle gallerie del Gran Sasso di A24, in entrambe le direzioni di marcia.” L’appello a fare tutto quanto possibile, e necessario Ballone avanza a nome di tutta l’imprenditoria regionale, del presidente della Regione Marco Marsilio, ‘sicuramente sensibile alla questione’ ma anche al ministro delle Infrastrutture Toninelli, dell’Ambiente Costa, ai Prefetti di L’Aquila e Teramo, all’Ispra, all’Anas e all’Infn e a tutti gli altri soggetti interessati’.