Roma, 18 apr. (askanews) – Agli audio della sindaca Raggi pubblicati da l’Espresso sul caso Ama “Do una risposta tecnica dicendo che non c’è niente di nuovo. Noi stiamo facendo una due diligence sul bilancio e la posizione del Campidoglio non si muove di un centimetro in ogni caso”. Così l’assessore capitolino al bilancio Gianni Lemmetti intervistato da radio radio sul caso Ama. Quelle rese note dall’Espresso, ha continuato Lemmetti, “mi sembra che non siano intercettazioni ma registrazioni di parti di conversazioni. Dal punto di vista ufficiale non sono pressioni – sottolinea – perché sono state mandate dal Campidoglio almeno 30 comunicazioni ufficiali All’azienda in ordine alla valutazione dei crediti. Ci possiamo mettere anche, da parte del sindaco, un po’ di autorevolezza e di esasperazione perché, nonostante tutte le comunicazioni effettuate da parte dell’amministrazione, il Cda dell’azienda non li ha mai presi in considerazione. A fronte delle 30 comunicazioni ufficiali, l’interlocutore risponde che a loro giudizio sono contestazioni generiche. Dopo mesi e mesi e mesi di confronto dell’azienda, come ho spiegato anche nella commissione d’indagine della regione Lazio, e la contestazione dei crediti inesigibili, l’azienda non si poteva ancora nascondere dietro la motivazione che le nostre considerazioni fossero generiche. Gli uffici che hanno preso in considerazione questi crediti hanno ampiamente dimostrato che erano inesigibili”, conclude Lemmetti .