Toscana, Rossi: per Leonardo da Vinci museo diffuso e 50 eventi

"Recuperare la paziente attenzione e cura del territorio"

APR 15, 2019 -

Roma, 15 apr. (askanews) – La creazione di un vero e proprio museo diffuso attraverso un programma fitto di oltre 50 eventi diversi, mostre, convegni, eventi e spettacoli in ogni zona della Toscana per celebrare degnamente i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci. E’ quanto ha annunciato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi nel suo intervento di saluto a Vinci alla cerimonia di apertura delle celebrazioni del cinquecentenario della morte del genio vinciano.

Il governatore ha ringraziato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la sua presenza alla cerimonia, ricordando come il programma di eventi permetterà a tutti di conoscere la figura di Leonardo nelle sue diverse sfaccettature: come artista, inventore, ingegnere, architetto, botanico e padre dell’anatomia moderna. Tra i tanti eventi ha annunciato la mostra “Verrocchio, il maestro di Leonardo” promossa e organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi e dai Musei del Bargello, con la collaborazione della National Gallery of Art.

Dopo aver sottolineato come il Rinascimento ebbe, per la Toscana, per l’Italia e per l’Europa riveste un’importanza fondativa e che in figure come quella di Leonardo ritroviamo in nuce i problemi del mondo moderno, espressi con la forza straordinaria di una genialità che seppe applicarsi ai campi più diversi, il presidente della Regione ha osservato come non fu solo l’attività artistica la parte eminente della sua opera di uomo di ingegno, ma trovarono posto nella mente di Leonardo problemi fondamentali per l’origine della scienza e della filosofia moderne. Si poneva già implicitamente, in Leonardo, il nodo del rapporto tra scienze della natura e scienze dello spirito, che tanta importanza avrebbe rivestito nel quadro degli sviluppi successivi della cultura europea. (Segue)