Olio, il Lazio è presidio Slow Food per la varietà Itrana

Nuovo riconoscimento per l'azienda "Antiche Terre Pacella"

APR 15, 2019 -

Roma, 15 apr. (askanews) – Altro riconoscimento per la qualità olearia della regione Lazio con il riconoscimento dell’azienda Antiche Terre Pacella a presidio Slow Food (associazione internazionale no profit fondata da Carlo Petrini impegnata a ridare valore al cibo) per la varietà Itrana. Il riconoscimento per l’impresa agricola ciociara di Sgurgola (Frosinone) si aggiunge, per l’anno 2019 – si legge in un comunicato -, alle Tre Foglie del Gambero Rosso, massimo punteggio assegnato Guida Oli d’Italia 2019 della Città del Gusto.

L’azienda Antiche Terre Pacella (www.oliomontilepini.it), con una superficie olivata alle pendici dei Monti Lepini (versione ciociara della catena montuosa laziale a cavallo tra Frosinone, Latina e Roma) e il claim Il Made in è assicurato produce extravergine 100% made in Italy mediante la raccolta delle varietà Itrana, Leccino, Rosciola, Frantoio, Moraiolo.

Il prodotto oleico Antiche Terre Pacella è articolato in un multicultivar ed in un “Itrana 100%”. Le produzioni oleiche, da certificazione di analisi di laboratorio, hanno un valore dell’acidità inferiore allo 0,8%, parametro che consente di rientrare nella classificazione dell’extravergine. Il prodotto – posegue la nota – è ottenuto con una spremitura a freddo, in modo da garantire intatto il valore organolettico e nutritivo. E’ di densità media, più o meno velato, di colore giallo verde, con profumo intenso di oliva.

Il sapore è fruttato medio con una trama aromatica caratterizzata da energetiche mance di pomodoro leggermente maturo ed erbe aromatiche. L’abbinamento perfetto è con la caprese. Quanto invece ai numeri di produzione, la nuova campagna olearia 2018-19, nonostante e difficoltà registrate a livello nazionale, è stata di qualità eccellente con caratteristiche organolettiche di tutto rispetto – conclude il comunicato – al contrario dell’andamento di raccolta nel resto d’Italia.