Libia, Trenta: no ad un intervento militare

'Il Governo sia unito: serve compostezza e intelligenza'

APR 13, 2019 -

Roma, 13 apr. (askanews) – “La situazione libica è in un momento di crisi. È bene che il governo rimanga unito e tutti i ministri si muovano con intelligenza e compostezza”.

Lo spiega la ministra della Difesa Elisabetta Trenta, in un’intervista al Corriere della Sera chiarendo che “se qualcuno pensa a un intervento militare in Libia, posso già dire che non esiste. Non saranno ripetuti gli errori del passato. E non sosterremo alcun ipotetico impegno di altri Paesi. Questo deve essere molto chiaro. Siamo vigili nel monitorare la sicurezza delle nostre aziende, vigili nel coordinare i nostri uomini a Misurata che con l’ ospedale da campo offrono sostegno importante alla popolazione locale, ma una Libia bis non esiste”.

“Stiamo monitorando la situazione e dialoghiamo con tutti i protagonisti sul campo, così come con i partner internazionali. Per questo – sottolinea Trenta – ripeto che non servono prove di forza, non serve fare i duri come vedo fare a qualcuno per avere qualche titolo sui giornali. Serve intelligenza, compostezza, dialogo. E serve avere testa, non la testa dura”, facendo riferimento “a chi pensa di giocare in proprio senza rendersi conto della delicatezza del momento. La priorità deve essere quella di tenere in sicurezza il nostro Paese e l’ intera area”.