Milano, filtri ecologici negli ex scali Farini e San Cristoforo

Masterplan assegnati a Oma e Laboratorio Permanente

APR 11, 2019 -

Milano, 11 apr. (askanews) – Il progetto “Agenti Climatici” del team Oma e Laboratorio Permanente è il vincitore del concorso per il masterplan di trasformazione e rigenerazione urbana degli scali ferroviari Farini e San Cristoforo. Il progetto propone, in particolare, un grande bosco lineare allo scalo Farini per raffreddare i venti caldi provenienti da sud-ovest e depurare l’aria dalle particelle più tossiche. A San Cristoforo immagina invece un lungo sistema lineare per la depurazione delle acque. Quanto al costruito risulta volutamente fluido e incerto. In Farini una nuova griglia urbana punteggiata da un sistema di spazi pubblici distribuiti strategicamente assicura infatti il massimo della flessibilità e l’obiettivo è offrire modelli insediativi resilienti e adattabili agli shock dell’economia globale.

“L’estensione di Milano oggi coincide con quella del territorio segnato dai suoi agenti tossici. I due nuovi parchi sono concepiti come filtri ecologici in grado di depurare questo ecosistema”, hanno osservato Oma e Laboratorio Permanente. “In Farini una griglia urbana di verde attrezzato e spazi pubblici definisce relazioni di continuità con il contesto circostante e si rende resiliente allo sviluppo economico della città prendendone in prestito i principi insediativi. San Cristoforo diventa un common ground alla scala metropolitana per la comunità umana e non”. Il masterplan selezionato dovrà integrarsi con il nuovo Pgt che prevede, fra l’altro, la copertura dei binari della stazione Garibaldi. Ora comincia la fase di consultazione pubblica per definire il progetto definitivo entro luglio e il primo incontro è in programma il 17 aprile.

“Il progetto è rispettoso della storia urbana della città con vie, piazze, giardini, parchi e introduce grande flessibilità e diversità di utilizzo per la popolazione. È una strategia di sviluppo urbano per poter vivere e lavorare nel nuovo quartiere di Farini e muoversi con spostamenti ciclabili pedonali dolci – ha scritto in una nota il presidente della giuria, Dominique Perrault -. Il progetto propone di costruire un quartiere con un grande parco lineare da Porta Nuova verso ovest, area Expo. È un quartiere duraturo e sostenibile che partecipa alla trasformazione della metropoli in Europa. Il progetto si inserisce nella strategia del comune di Milano per l’adattamento ai cambiamenti climatici e la resilienza urbana attraverso il ruolo delle alberature e degli specchi d’acqua che permettono di raffrescare l’aria per la città e ridurre l’impatto sulla salute delle persone dell’inquinamento. La parte di progetto relativa a San Cristoforo partecipa a questo equilibrio: un filtro ecologico verde è previsto in Farini e un filtro d’acqua a San Cristoforo”.