Roma, 11 apr. (askanews) – “Nel giorno dello sciopero dei lavoratori della Wind Tre, rivolgo all’azienda un appello affinché sospenda iniziative unilaterali sul trasferimento del personale da Roma al nord Italia. Le preoccupazioni dei lavoratori, che abbiamo incontrato nella sede della giunta regionale, sono anche le nostre”. Così in una nota Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro e Nuovi diritti della Regione Lazio.
“Al momento della fusione tra Wind e Tre eravamo stati rassicurati sul fatto che il processo non avrebbe comportato conseguenze sul nostro territorio. È per questo che richiamiamo l’azienda a una responsabilità sociale: la prossima settimana, il 18 aprile, è in programma un tavolo fortemente voluto dalla Regione presso il Ministero dello Sviluppo economico: in quella sede parteciperanno azienda e sindacati. Riteniamo che l’appuntamento possa avviare il confronto sul futuro del settore delle telecomunicazioni in un momento in cui molte aziende del settore stanno riorganizzando la propria attività. Siamo pronti a fare la nostra parte a tutela dei posti di lavoro e a garanzia delle attività produttive nel nostro territorio”, ha concluso.