Roma, a Torre Maura i sit-in contrapposti per la vicenda rom

CasaPound, FN e Azione Frontale a 600 metri da Anpi, Arci, Cgil

APR 6, 2019 -

Roma, 6 apr. (askanews) – A Torre Maura, periferia Est di Roma, sono iniziate le manifestazioni contrapposte dopo le polemiche per la vicenda dei 77 rom che il Comune aveva destinato al centro di ospitalità “Savi” in via dei Codirossoni e che, in seguito a proteste sfociate anche in episodi di guerriglia urbana, sono stati spostati altrove.

Proprio in via Codirossoni, a pochi metri dalla struttura al centro delle polemiche, manifestano i movimenti di estrema destra CasaPound, Forza Nuova e Azione Frontale; in Piazzale delle Paradisee, invece, a circa 600 metri, si tiene il sit-in della sinistra (che ha sfilato anche in corteo) organizzato da Cgil, Anpi, Arci, Libera con l’appoggio di esponenti di Pd e M5S chiamato “Non me sta bene che no” citando le parole di Simone, il 15enne di Torre Maura che ha “affrontato” a parole un militante di CasaPound.

Altri “presidi antifascisti e antirazzisti” si tengono a Piazza Euclide e ad Ostia (Stazione Lido Centro).

Le forze dell’ordine, presenti con un deciso schieramento, presidiano l’area per evitare tensioni tra i due schieramenti: al momento, comunque, la situazione è sotto controllo.