Tra Grande Fratello e Truman Show quale limite a tutela privacy

Convegno alla Terza Università di Roma

APR 2, 2019 -

Roma, 2 apr. (askanews) – Il tema della privacy e il bilanciamento tra il diritto alla tutela dei dati personali e la trasparenza nell’epoca segnata dal “Grande Fratello” e “Truman Show”. In un contesto in cui siamo sempre più osservati e le telecamere di banche, esercizi commerciali, uffici, registrano ogni nostro movimento e l’istante preciso in cui ci siamo trovati senza volerlo sotto quella lente che capta la nostra presenza e la riproduce sul nastro, è possibile trovare il giusto equilibrio tra il diritto di privacy e la tutela dei dati personali con l’interesse comune? E’ allora possibile salvaguardare al contempo la trasparenza amministrativa e la tutela dei dati personali? A queste domande cercheranno di rispondere oggi pomeriggio gli esperti che si sono dati appuntamento in un convegno alla terza Università. Titolo dell’evento: “La Trasparenza amministrativa e la tutela della vita degli altri”. Una occasione anche per fare conoscere agli studenti i temi contenuti nel libro di Anna Corrado, giudice amministrativo del Tar della Campania, edito dalla Collana Studi Anac, col titolo “Conoscere per Partecipare, la strada tracciata dalla Trasparenza Amministrativa”.

Il libro racconta il lungo percorso del necessario “bilanciamento” tra i diritti delle persone e l’attività delle amministrazioni in tema di trasparenza e privacy. Ma si sofferma anche sullo stato dell’arte sempre in tema di trasparenza, dei regimi attualmente adottati dall’Italia, dal Regno Unito, dalla Svezia e più in generale dall’Ue. Ne parlano inoltre Giovanni Serges, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Università degli Studi Roma Tre, Maria Alessandra Sandulli professore ordinario di Diritto Amministrativo Università degli Studi Roma Tre, Diana-Urania Galetta professore ordinario di Diritto Amministrativo Università degli Studi di Milano, Gianluca Gardin, professore ordinario di Diritto Amministrativo Università degli Studi di Ferrara, Nicoletta Parisi professore ordinario di Diritto Internazionale ed Europeo Università degli Studi di Catania e componente del Consiglio dell’ANAC e infine Gennaro Terraciano professore Ordinario di Diritto Amministrativo Università di Roma “Foro Italico”.