Milano, bosco della droga di Rogoredo comincia a rinascere

Sala: "Ancora molto da fare, ma c'è stato grande cambiamento"

MAR 30, 2019 -

Milano, 30 mar. (askanews) – Sono centinaia i milanesi che stamani hanno aderito all’invito dell’associazione ambientalista Italia Nostra a una “passeggiata di primavera” a Porto di Mare, l’area di 65 ettari a Rogoredo nota soprattutto per il famigerato “bosco delal droga”. Una camminata attraverso prati e laghetti che è servita anche al sindaco, Giuseppe Sala, per vedere con i propri occhi i passi avanti fatti verso la progressiva rinascita dell’area area verde, grazie soprattutto al lavoro della stessa associazione. Con il primo cittadino, accompagnato dai volontari di Italia Nostra, c’erano anche il prefetto Renato Saccone, il vicesindaco Anna Scavuzzo e l’assessore Pierfrancesco Maran. Presente anche un gruppo di Alpini che hanno piantato nuovi filari di alberi.

“C’è ancora molto da fare, ma un grande cambiamento c’è stato. Abbiamo dato un segnale di forza, determinazione e di collaborazione. Le Forze dell’Ordine, gli Alpini e Italia Nostra hanno fatto un lavoro incredibile. L’unico modo per recuperare l’area sembrava essere quello di ripulire e tagliare tutta la vegetazione, per controllare meglio. Stiamo probabilmente vincendo la sfida di lasciare la vegetazione e riappropriarci di questo spazio. Di lavoro ce n’è ancora da fare. Soprattutto bisognerà tenere gli occhi aperti perché è chiaro che ci potrebbero essere dei ritorni. Prendo come buon auspicio quanto detto dal Ministro Salvini, se e quando arriveranno più risorse a Milano sarà positivo” ha commentato su Facebook Sala.