Salerno: truffa milionaria ai danni Inps e agenzia entrate

Cinque arresti da parte dei carabinieri di Nocera Inferiore

MAR 22, 2019 -

Napoli, 22 mar. (askanews) – Cinque persone arrestate ed un’altra indagata( al momento irreperibile), con le accuse di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe ai Danni dell’Inps e dell’agenzia delle entrate.. E’ il provvedimento eseguito alle prime luci dell’alba dai carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore (Salerno). I soggetti sono residenti nelle province di Salerno, Benevento, Napoli e Lecce. L’ attività investigativa, avviata nel corso del 2018, ha consentito di accertare l’esistenza di un sodalizio criminale composto da consulenti del lavoro, imprenditori e faccendieri che, attraverso compensazioni fittizie derivanti da importi conguagliati relativi ad arretrati per assegni al nucleo familiare, malattia, maternità e bonus Irpef 80 euro ( Bonus Renzi), riuscivano ad ottenere indebite erogazioni previdenziali da parte dell’INPS e crediti di imposta da parte dell’Agenzia delle Entrate e ricevevano l’indebita percezione di indennità previdenziali pari a oltre 2 milioni di euro.

I consulenti ed i legali rappresentanti di 84 ditte anch’essi indagati, hanno dichiarato di aver anticipato fittiziamente a favore dei propri dipendenti per più di 2 milioni di euro, per assegni al nucleo familiare, malattia, maternità bonus Irpef 80 euro, successivamente indicata nei file uniemens (denunce mensile Inps) e sugli F24, al fine di creare un credito inesistente nei confronti dell’erario. Gli indagati avevano individuato una falla all’interno del sistema di controllo dell’Inps e del SISPI (Società Italiana di Servizi per la Previdenza Integrativa) società partecipata INPS. L’adesione a Federaziende ed E.Bi.N. comportava per le società aderenti la possibilità di ottenere per i lavoratori subordinati corsi di aggiornamento e formazione relativi alla sicurezza sul lavoro.