Arcivescovo Palermo: Chiesa sia libera da condizionamenti mafiosi

La mafia si sforza sempre di avere alleati

MAR 22, 2019 -

Roma, 22 mar. (askanews) – “La mafia è una forma di potere e si sforza sempre di avere altri alleati. La questione del rapporto tra mafia e Chiesa rimanda all’identità che le Chiese vogliono avere”: così l’arcivescovo di Palermo, don Corrado Lorefice intervenendo alla conferenza l’antimafia della Chiesa, promossa dal Centro Pio La Torre. Da come le Chiese “si relazionano con le mafie si vede che tipo di fede hanno in Gesù Cristo che predica l’abbassamento e non il potere. Più la Chiesa si rispecchia nella figura di Gesù, più può fare rifulgere lo stile di Gesù che non è quello del potere”.

Bisogna, ha continuato mons. Lorefice, “essere liberi dal condizionamento di ogni potere – a maggior ragione da quelli subdoli che vogliono limitare la libertà e ogni forma di espressione”.