Riccardi (Fvg): Asuits-Burlo per radioterapia pediatrica

Collaborazione in ambito onco-ematologico

MAR 14, 2019 -

Trieste, 14 mar. (askanews) – Azienda Ospedaliera Universitaria di Trieste e IRCCS Burlo Garofolo riprendono una collaborazione in ambito onco- ematologico, per dare risposta ai piccoli pazienti con un trattamento che solo sei strutture in tutta Italia riescono a dare. “Dobbiamo avere il coraggio di restituire valore al concetto di ‘rete’. Questa collaborazione ASUITS-Burlo è uno dei passi per restituire attrattività alla sanità della nostra regione, soprattutto in un ambito molto sentito come quello dell’oncologia pediatrica”.

La collaborazione fra le due realtà triestine si colloca nell’ambito della procedura di Trapianto di Midollo Osseo (TMO) nei casi in cui sia necessario impartire sul corpo intero del piccolo paziente una dose uniforme di radiazione per ottimizzare l’efficacia dei trattamenti. Il trattamento radioterapico speciale, detto Total Body Irradiation (TBI), viene eseguito presso la Struttura di Radioterapia Oncologica con un acceleratore lineare che può produrre fasci di radiazione X adeguate per irraggiare l’intero organismo. “L’esperienza multi-decennale del personale della Struttura di Radioterapia e di Fisica Sanitaria nei trattamenti TBI – ha confermato Riccardi – permette di trattare in particolare i piccoli pazienti pediatrici che si rivolgono all’IRCCS Burlo Garofolo da tutta Italia e dai Paesi confinanti”. La Radioterapia Oncologica del Polo Tecnologico dell’Ospedale Maggiore è una tecnica speciale TBI la cui implementazione rappresenta un esempio di procedura clinica pluridisciplinare che coinvolge diverse strutture complesse (Fisica sanitaria, Radioterapia Oncologica, Oncoematologia pediatrica) e diverse professionalità (fisici, medici radioterapisti, oncologi pediatrici, tecnici di radiologia e infermieri).

“Stiamo parlando di una tecnica complessa – ha concluso Riccardi – tanto che in Italia sono solo sei le strutture radioterapiche che erogano TBI in popolazione pediatrica. A Trieste la sinergia e l’impegno di diverse competenze ha reso possibile l’implementazione di questa nuova tecnica aggiungendo valore alla stretta e fruttuosa collaborazione già in essere tra ASUITS e IRCCS Burlo Garofolo”.