Sisma L’Aquila, Crimi: dopo 10 anni ancora 4.200 famiglie assistite

La ricostruzione privata nel centro è al 74%. Nelle frazioni al 21%

MAR 13, 2019 -

Roma, 13 mar. (askanews) – A quasi dieci anni dal sisma che il 6 aprile del 2009 distrusse L’Aquila provocando più di 300 morti e 67mila sfollati, sono 4.200 i nuclei familiari ancora assititi.

A spiegarlo è stato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alla ricostruzione, Vito Crimi, in un’audizione alla Commissioe Ambiente della Camera sui processi di ricostruzione relativi ai territori dei comuni interessati dagli eventi sismici del 2009 e del 2016.

“Bisogna dare un impulso alla ricostruzione in Abruzzo che deve affrontare l’ ultimo miglio – ha sottolineato Crimi – bisogna capire cosa non ha funzionato, fare degli interventi mirati soprattutto nella ricostruzione pubblica, dove si sono registrate difficoltà alla finalizzazione nonostante ci sia stata una buona programmazione”.

Crimi ha poi spiegato che la ricostruzione privata nel centro storico dell’Aquila si attesta al 74%, nella periferia del capoluogo è più bassa e viaggia al 55%. Nelle 51 frazioni la ricostruzione privata si attesta al 21%.