Sciolta l’Azienda sanitaria di Reggio Calabria

Lo ha deciso consiglio dei ministri su proposta del prefetto

MAR 13, 2019 -

Roma, 13 mar. (askanews) – Il consiglio dei ministri ha deliberato lo scioglimento della dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria per infiltrazioni della ‘ndrangheta, affidandone la gestione ad una Commissione straordinaria. La decisione é stata adottata su proposta del prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, in base all’esito dell’accesso antimafia eseguito nei mesi scorsi.

“Nelle more del perfezionamento della procedura di scioglimento con la firma del Presidente della Repubblica, il Prefetto Michele di Bari, -si legge in una nota – con proprio provvedimento in data 12 marzo corrente, ha disposto la sospensione dell’Organo di direzione generale della predetta Azienda, ai sensi dell’art. 143, comma 12 del decreto legislativo 18 agosto 267, ed ha incaricato della gestione provvisoria dell’Ente la predetta Commissione Straordinaria.

Red/Nes