Milano, ripartono i lavori al Giardino Giusti con modifiche Mibac

Associazione Gariwo: "Compromesso non snatura opera"

FEB 18, 2019 -

Milano, 18 feb. (askanews) – Il ministero dei Beni culturali dà il via libera alla ripresa dei lavori al Giardino dei giusti del Monte Stella, ma impone alcune varianti al progetto di riqualificazione. Lo ha comunicato l’associazione Gariwo in una nota. I lavori riprenderanno il 20 febbraio dopo che la Direzione generale archeologia belle arti e paesaggio del ministero per i Beni culturali ha riconosciuto il “valore testimoniale del sito proprio in ordine alla sua valenza identitaria”.

L’autorizzazione a proseguire i lavori, che la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Milano ha rilasciato, è legata ad alcune modifiche del progetto di riqualificazione, indicate nella comunicazione del ministero. Tra queste, c’è l’eliminazione dell’albero in corten e la sua sostituzione con un totem alto 1,80 metri ed è prevista una diminuzione dei posti dell’auditorio. Inoltre, è richiesta la sostituzione delle sedie in cemento del Giardino della Meditazione con delle sedute in pietra e il dimezzamento dell’altezza dei totem previsti agli ingressi da 3 1,5 metri.

L’associazione Gariwo ritiene che “il compromesso raggiunto non snaturi il complesso dell’opera che stiamo portando avanti, poiché viene riconosciuto il valore dell’esistenza del Giardino dei Giusti sul Monte Stella e l’importanza del progetto di riqualificazione”. L’associazione ringrazia il ministro Alberto Bonisoli “per aver apprezzato il grande valore educativo del Giardino nella formazione dei giovani nel nostro Paese e per aver accolto l’invito a partecipare alla cerimonia che si terrà al Monte Stella il 14 marzo alle ore 9.30 in onore dei nuovi Giusti. Sarà l’occasione per vedere gli effetti dei lavori e la grande partecipazione popolare che ogni anno anima la Giornata dei Giusti”.