Vino, a Montalcino dal 15 febbraio torna Benvenuto Brunello

Italia e Francia vino discutono su come valorizzare grandi rossi

FEB 14, 2019 -

Roma, 14 feb. (askanews) – A Montalcino venerdì inizia una delle anteprime toscane ed italiane più attese. E debutta con un convegno che sa molto di attualità. Mentre l’Italia e la Francia della politica si sfidano fino alla crisi diplomatica, l’Italia e la Francia del vino discutono insieme con un obiettivo comune: valorizzare i grandi rossi dei due Paesi nel mondo.

Il primo appuntamento dell’Anteprima, che si terrà venerdì 15 febbraio alle 11 al Teatro degli Astrusi, mette infatti subito di fronte le grandi potenze mondiali del vino con la tavola rotonda condotta da Luciano Ferraro dal titolo “Super Vini e Super Prezzi – Il Brunello e i Francesi” a cui parteciperanno il giornalista Federico Quaranta, Giampiero Bertolini della Tenuta Biondi Santi Il Greppo, l’enologo di Chateau Giscours Chateau Du Tertre Lorenzo Pasquini e Jerome Gautheret, corrisponde dall’Italia per Le Monde e proprietario di Maison Louis Latour.

Il tutto innescato dal focus di Nomisma Wine Monitor su Mercato e competitivita’ dei vini rossi italiani di qualita’: “Un confronto Italia/Francia e il posizionamento del Brunello di Montalcino”. Da questo confronto emergeranno indicazioni interessanti, utili per i produttori italiani per capire cosa dice il consumatore USA o in quali mercati un paese è più forte dell’altro e dove si può fare sinergia. E soprattutto come colmare il gap che vede i vini francesi di pregio sempre avanti, magari sfruttando proprio la loro capacità di saper valorizzare il vino attraverso il sogno ed il mito che ci sono dentro una bottiglia di grande rosso.