Venezia, 14 feb. (askanews) – “Noi non lasciamo da soli i Comuni”. Lo ha dichiarato Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, intervenendo a conclusione del dibattito sulla Tempesta Vaia in consiglio regionale.
La situazione più difficile, a tre mesi dall'”uragano” – così è stato definito – di fine ottobre, è quella del rischio valanghivo. Ben 86 i nuovi siti che rappresentano un pericolo per le comunità insediate alla loro base: ne sono interessati 20 Comuni e servono 296 milioni di euro per metterli in sicurezza. Puntualizzando le risorse necessarie Zaia ha ribadito che i danni ammontano a un miliardo e 734 milioni di euro. Dal Governo sono in arrivo 150 milioni, mentre altri 900 saranno a disposizione nel prossimo triennio. La raccolta di aiuti ha fruttato 4 milioni e 700 mila euro.