Maltempo: respinta mozione per sollecitare Giunta veneta

Seduta straordinaria Consiglio regionale

FEB 14, 2019 -

Venezia, 14 feb. (askanews) – Seduta straordinaria oggi del Consiglio regionale, con all’Ordine del Giorno la Mozione, primo firmatario Fracasso (PD), ‘Interventi di ripristino del patrimonio forestale del Veneto gravemente danneggiato dalla tempesta Vaia dell’autunno 2018’. Al termine della discussione generale, introdotta dal Capogruppo PD in Consiglio regionale, Fracasso, dell’intervento del Governatore Zaia e delle dichiarazioni di voto, la Mozione è stata respinta con 33 voti contrari, 15 favorevoli e 1 astenuto.

“Abbiamo ritenuto necessario fare oggi il punto della situazione per mettere in campo un piano d’azione per ripristinare il patrimonio forestale, con una regia forte, un intervento coordinato che individui costi, tempi e modalità di intervento, le azioni di rimboscamento e di monitoraggio necessarie, dopo che sono ormai trascorsi quattro mesi dagli eventi che hanno danneggiato il Veneto a fine ottobre – ha detto Stefano Fracasso, che ha illustrato la richiesta di Consiglio straordinario -. Riconosciamo che la risposta all’emergenza è stata generosa e tempestiva, riconosciamo anche l’ottimo lavoro svolto dalla Protezione Civile, ma ahimè ricordiamo anche le tante passarelle di quei giorni e i tanti miliardi promessi… ci vuole invece una volontà politica forte di assumersi precise responsabilità che portino al ripristino del patrimonio forestale, che è un patrimonio dei veneti ma soprattutto dell’umanità, chiediamo una forte regia della Regione. Di tutto ciò, non abbiamo visto nulla, se non un agire in ordine sparso rincorrendo l’emergenza. Sottolineo che il maltempo di fine ottobre ha causato un ingente danno economico alle comunità colpite, soprattutto per il mancato introito dalla vendita del legname, stimato in circa 5,5 milioni di euro l’anno e che è destinato a trascinarsi in futuro, ed è ingente anche il danno stimato al patrimonio forestale nel suo complesso, compreso il necessario rimboscamento e il ripristino della viabilità silvo pastorale. Eppure, nel Bilancio della Regione non è stato messo un euro in più pur di fronte a questa situazione assolutamente straordinaria, preferendo aspettare l’intervento del Governo”