Bari, arresti per l’omicidio del netturbino nel 2017

In manette mandante e esecutori dell'uccisione di Michele Amedeo

FEB 13, 2019 -

Roma, 13 feb. (askanews) – Arrestati il mandante e gli esecutori materiali dell’omicidio di Michele Amedeo, 51 anni, ucciso la sera del 25 aprile 2017 davanti la sede dell’Amiu di Bari, dove l’uomo stava per iniziare il proprio turno di lavoro come netturbino.

A Cassano delle Murge (Bari) la polizia ha eseguito un’ordinanza di misura cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura, nei confronti di alcune persone accusate a vario titolo di concorso in omicidio doloso aggravato, detenzione e porto illegale di armi da fuoco, furto e ricettazione.

Gli inquirenti hanno accertato i ruoli ricoperti da ciascun indagato in occasione dell’omicidio, commesso con premeditazione.